Pentiment: il mistero dell’omicidio medievale di Obsidian. Nella sua opera teatrale del 1977 “Abigail’s Party”, il maestro Mike Leigh ci immerge nella banalità di una cena di periferia. La quotidianità regna sovrana, quasi asfissiante, fino a quando un evento drammatico, un attacco di cuore fatale, sconvolge la scena. Lo spettatore, cullato nella routine, viene colto di sorpresa dalla portata dell’accaduto. Vediamo insieme le caratteristiche di questo gioco e alcune curiosità.
Pentiment: Un giallo in slow motion
Un’analoga sensazione pervade “Pentimento”, l’ultima fatica di Obsidian Entertainment. Se Leigh era il re del dramma del lavello della cucina, Obsidian si candida a fornitore di gialli dello scriptorium. Il ritmo è lento, quasi geologico, e il divertimento non è la priorità. Lo scopo è piuttosto quello di immergere il giocatore nella vita di un villaggio tedesco del XVI secolo, con la sua rigida gerarchia sociale e i suoi complessi rapporti con la Chiesa.
Non aspettatevi omicidi o misteri immediati. Le prime ore di Pentiment sono dedicate all’ambientazione e ai personaggi. Vestiremo i panni di Andreas, un abile artista italiano incaricato di realizzare un’opera d’arte per un’abbazia. Le nostre scelte influenzeranno il suo background e le sue abilità, creando un’esperienza di gioco personalizzata.
Non è Wildermyth, ma…
Non siamo di fronte a un level-up system alla Wildermyth, ma il giocatore ha comunque la possibilità di plasmare la storia attraverso le sue decisioni. Un tocco di interattività che rende meno lineare l’avventura, pur mantenendone la struttura narrativa ben definita. Pentiment è un gioco che richiede pazienza e dedizione. Non è un thriller adrenalinico, ma un’esperienza meditativa che ci permette di esplorare un periodo storico affascinante e di vivere in prima persona le tensioni e le contraddizioni di un’epoca lontana.
Pentimento si presenta con uno stile visivo sorprendente, che ricorda un incrocio tra Kingdom Come: Deliverance e un romanzo interattivo. La calligrafia funge da vera e propria protagonista, trasmettendo informazioni su tono di voce, stato sociale, tempo e luogo. Lo stile si colloca a metà strada tra l’arazzo medievale e il webcomic, con un’interfaccia utente che simula le pagine di un libro.
Un ritmo meditativo
Il ritmo di gioco è lento e meditativo. Il giocatore esplora il villaggio di Tassing, situato nella Baviera del XVI secolo, compiendo le sue attività quotidiane. Svegliarsi nella fattoria dei Gernter, recarsi allo scriptorium dell’Abbazia per lavorare, pranzare in diverse locande, tornare al lavoro, passeggiare nel prato al tramonto: la routine scandisce il tempo e permette di immergersi completamente nella vita del villaggio.
A differenza di Persona, il tempo in Pentiment avanza solo dopo aver completato determinate azioni. Non si tratta quindi di gestire il tempo libero, ma di individuare le attività necessarie per far progredire la giornata.
Pentiment: un’esperienza ricca di fascino
Questo gioco che richiede pazienza e dedizione. Non è un’avventura ricca di azione, ma un’esperienza affascinante che permette di esplorare un periodo storico poco conosciuto e di vivere in prima persona la vita di un monaco del XVI secolo. La cura per i dettagli, l’originalità del sistema di gioco e l’atmosfera evocativa rendono Pentimento un titolo unico e imperdibile per gli amanti dei giochi di ruolo storici e delle avventure narrative.
I pasti scandiscono il ritmo della vita a Tassing. Pranzi e cene sono appuntamenti fissi, occasioni per spezzare il pane con le famiglie del villaggio. Alcune conversazioni sono semplici scambi di convenevoli, mentre altre possono rivelare informazioni cruciali, sorseggiando zuppa o gustando una quaglia.
Pentiment: lavoro nello scriptorium
La maggior parte del tempo è dedicata al lavoro. Nel primo atto, Andreas si occupa di illustrare opere religiose nello scriptorium dell’abbazia, su commissione di alti prelati e nobili. La storia si svolge a pochi decenni dall’invenzione della stampa, e questo gioco ci mostra l’importanza di questa innovazione in una società dominata dalla Chiesa. In determinate circostanze, la stampa può addirittura assumere un valore di vita o di morte.
Proprio come nella “Festa di Abigail”, quando il sangue viene versato, l’impatto è amplificato dalla quotidianità che precede il dramma. Liti nello scriptorium sul ritmo di lavoro di frate Pietro, cene frugali con pane di segale e formaggio di pecora, chiacchiere sulle monache, una forte pioggia che danneggia un muro: la normalità viene improvvisamente sconvolta dall’omicidio.
L’ordinaria routine del villaggio diventa il contrappunto perfetto per l’efferatezza del crimine. La banalità delle discussioni quotidiane amplifica la drammaticità dell’evento, rendendolo ancora più scioccante e inaspettato. Questo è un gioco che si nutre di contrasti, di dettagli e di sfumature. La vita quotidiana, con i suoi rituali e le sue banalità, diventa il palcoscenico su cui si svolge un dramma dai risvolti inaspettati. Un’esperienza di gioco unica che invita a riflettere sulla natura umana e sulle contraddizioni della storia.
L’inizio della tua influenza
Solo dopo la routine iniziale, il tuo ruolo in questo gioco diventa più significativo. La prima indagine per omicidio rappresenta il momento in cui le tue azioni e decisioni iniziano ad avere un peso reale. Assumi il ruolo di un detective in tunica, raccogliendo indizi e distinguendo le chiacchiere dai fatti salienti. Le tue scoperte (o la loro mancanza) influenzeranno l’esito del caso quando l’arcidiacono e i suoi uomini arriveranno in città. In gioco c’è la vita o la morte.
Questa struttura si ripete nel corso della vita di Andreas. La sua storia viene raccontata alternando dettagli microscopici della sua routine quotidiana a grandi salti temporali. Attraverso le conversazioni, scoprirai cosa ha fatto Andreas nel frattempo. È un vero uomo rinascimentale: artista, edonista, narratore e, per diletto, investigatore.
I frutti del tuo lavoro, se si può usare questo termine in un contesto così cupo, arrivano alla conclusione dell’indagine sull’omicidio. Le tue scelte, le informazioni raccolte e la loro interpretazione indirizzeranno la storia in una delle molteplici direzioni possibili. Mentre il tempo scorre a un ritmo inesorabile, ti verranno mostrate le implicazioni di ogni tua parola e azione.
Pentiment è un’esperienza di gioco unica
Si, possiamo dire che Pentiment è un gioco che si distingue per la sua struttura narrativa innovativa e le sue scelte di gameplay significative. Le tue azioni e decisioni influenzeranno il destino di Andreas e dei personaggi che lo circondano, creando un’esperienza di gioco unica e personalizzata.