Phi3: il mini modello linguistico di Microsoft

Un'AI dalle dimensioni ridotte, ma con prestazioni da grande

Microsoft ha presentato un modello linguistico dalle dimensioni ridotte, in grado di eguagliare le capacità di intelligenze artificiali ben più grandi. Scopriamo insieme Phi3, il mini modello linguistico di Microsoft.

Cos’è Phi3 mini

Microsoft ha recentemente presentato Phi3 mini un modello linguistico dalle dimensioni ridotte ma in grado di eguagliare, come dicono gli sviluppatori, Gpt 3.5.

Phi3

Phi3 mini è il primo di tre small language model che Microsoft ha intenzione di lanciare prossimamente. Le dimensioni di questo modello d’IA sono veramente ridotte, arrivando a comprendere e gestire fino a 3,8 miliardi di parametri. Si tratta di una cifra molto ridotta se pensiamo che il modello linguistico di OpenAI (arrivato ora alla versione 4o), ne gestiva 175 miliardi di parametri, con la versione Gpt 3.

Nonostante quest’enorme differenza, le prestazioni di Phi3 sono comparabili proprio con quelle di Gpt3. Ciò vuol dire che le risposte fornite dal chatbot sono paragonabili a quelle fornite da un modello linguistico ben 10 volte più grandi.

Come sostiene l’azienda il modello ha le stesse capacità di Gpt 3 è solamente “in un formato più piccolo”. Grazie alle ridotte dimensioni è possibile contenere i costi di gestione e a farlo funzionare al meglio anche su dispositivi meno potenti, come smartphone e tablet.

Solo 3,8 miliardi di parametri

Come dicevamo, Phi3 può gestire fino a 3,8 miliardi di parametri, un numero decisamente piccolo. Ma questo cosa vuol dire?

Normalmente il numero di parametri fa sì che l’intelligenza artificiale sia migliore in termini di prestazioni, efficienza, affidabilità e accuratezza.

Gli sviluppatori di Phi3 hanno progettato il modello partendo dall’esigenza di creare un prodotto dalle dimensioni ridotte, più leggero e non legato a hardware complessi.

Phi3 si ispira al mondo dei bambini

Per riuscire a creare un modello linguistico ridotto ma con le stesse capacità di un modello più grande, gli sviluppatori hanno addestrato l’AI come avrebbero fatto con un bambino.

Phi3

Phi3 mini è stata, infatti, addestrata sui libri per bambini, i quali esprimono i concetti, anche i più complessi, utilizzati frasi semplici e brevi.

Siccome non esisteva abbastanza materiale per addestrare al meglio l’intelligenza artificiale e riuscendo a coprire qualsiasi argomento, gli sviluppatori hanno utilizzato un modello linguistico più grande.

In altre parole, è stato chiesto a un modello linguistico di grandi dimensioni di creare dei libri per bambini, partendo da un elenco di “appena” 3000 parole. Questo materiale è stato poi utilizzato per addestrare il mini modello linguistici di Microsoft.

La famiglia Phi3

Phi3 è stato migliorato notevolmente rispetto ai suoi predecessori, Phi1 e Phi2. Esso è in grado di fornire risposte su conoscenze generali. Il livello di ragionamento è stato nettamente migliorato, così come la capacità di risoluzione dei problemi.

Phi3 mini è il primo della famiglia ad essere stato lanciato da Microsoft, ma sono in arrivo altri due mini modelli linguistici: Phi 3 small, con 7 miliardi di parametri, e Phi 3 medium, con 14 miliardi di parametri.

Cosa può fare l’IA di Microsoft?

Le potenzialità del modello linguistico sono notevoli. Esso è in grado di fornire risposte corrette e accurate su conoscenze generali. La differenza è che il linguaggio utilizzato è molto più infantile di quello utilizzato da modelli di dimensioni più grandi. È come se fosse un’intelligenza artificiale bambina, ma con una vastissima conoscenza generale.

Il grande vantaggio è che esso può essere utilizzato anche su dispositivi più piccoli e meno potenti di un pc, come uno smartphone o un tablet.

Grazie a questo modello l’intelligenza artificiale diventa accessibile anche in luoghi dove non ci sono le infrastrutture necessarie per utilizzare un LLM.

Phi3 è disponibile su Azure, Hugging Face e Ollama.

intelligenza artificialeMicrosoftmodello linguistico