L’anello smart di Samsung è pronto a debuttare sul mercato, il prossimo 24 luglio, ma l’Italia non farà parte del primo lancio. Mentre aspettiamo scopriamo insieme cosa fa il Galaxy Ring, tra intelligenza artificiale e funzionalità interessanti.
Samsung Galaxy Ring: la presentazione e il lancio
Il Galaxy Ring di Samsung è stato annunciato ufficialmente lo scorso gennaio e mostrato al grande pubblico nel corso del Mobile World Congress di Barcellona.
In attesa del suo debutto ufficiale sul mercato ci sono molte aspettative riguardo a questo prodotto. Esso, infatti, non è il primo smart ring ad essere lanciato sul mercato. Molte altre aziende hanno già presentato prodotti simili. Tuttavia, fino a d’ora, questi prodotti erano stati riservati a un pubblico di nicchia.
Lo smart di ring di Samsung, invece, promette di rivoluzionare il settore e allargare il tipo di pubblico al quale questi device si rivolgono.
Una partenza lenta
Proprio per il fatto che, al momento, gli smart ring si rivolgono a un pubblico di nicchia, Samsung ha deciso di partire con un lancio lento. Inizialmente, infatti, sono stati selezionati solamente i mercati di alcuni paesi, che potrebbero essere interessati a questo genere di prodotti, e l’Italia non è tra questi.
Non è escluso che nel prossimo futuro anche l’Italia venga inclusa, viste anche le premesse di voler rendere gli anelli intelligenti un prodotto di più largo consumo.
Inoltre, il prodotto si presenta sul mercato con 27 diversi modelli ed è difficile che un negozio si assicurerà tutto il catalogo in assortimento.
Come mai ci sono 27 diversi modelli di Galaxy Ring? Semplice, ognuna delle tre diverse colorazioni proposte arriva sul mercato in nove diverse misure.
I negozi avranno a disposizione un kit per aiutare i clienti nella scelta della taglia giusta. In base alla misura cambiano, ovviamente, dimensioni e peso dell’anello, il quale varia dai 2,3 ai 3 grammi. Le colorazioni disponibili, invece, sono Titanium Black, Titanium Silver e Titanium Gold.
Come funziona il Galaxy Ring
L’anello intelligente è dotato di una serie di sensori e svolge principalmente le stesse funzioni di un orologio intelligente. La differenza è che il Galaxy Ring è piccolo e discreto e può essere indossato 24 ore su 24.
I dati raccolti dall’anello verranno archiviati ed elaborati da Samsung Health, senza bisogno di sottoscrivere nessun abbonamento.
Più funzionalità sulla salute
A differenza della maggior parte degli smartwatch, lo smart ring si concentra maggiormente sulla salute, piuttosto che sul fitness, sebbene ci siano anche diverse funzionalità riguardo quest’ultimo. Ad esempio, troviamo un sistema di rilevamento automatico della camminata, della corsa e dei periodi di riposo.
Per il resto, come dicevamo, esso si concentra più sulla salute. Ad esempio, c’è un sistema di monitoraggio del sonno, il quale analizza il russare, il movimento durante il sonno, la latenza del sonno, la frequenza cardiaca e la frequenza respiratoria e fornisce un Punteggio Sonno.
Inoltre, ci sono i sensori per la frequenza cardiaca che inviano continua i dati, tenendo traccia dei battiti al minuto e inviando una notifica nel caso vi siano frequenza cardiache insolitamente basse o alte.
C’è, infine, un sistema di monitoraggio del ciclo, che si avvale del sensore di temperatura cutaneo e che ci aiuta a controllare il ciclo mestruale nel corso della notte.
Galaxy AI
Il tutto è abbinato a un sistema di intelligenza artificiale che esamina i dati e li elabora fornendo tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno.
Ad esempio, grazie a Galaxy AI possiamo controllare il nostro punteggio energetico, il quale è calcolato in base alle condizioni fisiche e mentali dell’utente ed esamina i valori di sonno, attività, frequenza cardiaca durante il sonno e frequenza cardiaca durante il riposo.