Deadpool… prima dei film

Deadpool, il mercenario chiacchierone della Marvel, è diventato una figura iconica grazie ai suoi film di successo, ma la sua storia inizia molto prima del debutto sul grande schermo. Creato da Rob Liefeld e Fabian Nicieza, il personaggio fece la sua prima apparizione nel fumetto “The New Mutants” nel febbraio 1991. Inizialmente concepito come un antagonista, era un avventuriero con un passato misterioso e una parlantina instancabile. Scopriamo insieme come si è evoluto (e qualcosa del nuovo film nelle sale cinematografiche).

Le Origini del Personaggio di Deadpool

Wade Wilson, alias Deadpool, è un ex soldato delle forze speciali trasformato in mercenario. Nei film, oramai successo globale, è interpretato dal noto attore hollywoodiano Ryan Reynolds.

Il personaggio è noto per il suo senso dell’umorismo unico, la capacità di rompere la quarta parete e la rigenerazione cellulare accelerata, che gli conferisce l’immortalità virtuale.

La sua storia è profondamente legata al programma Arma X, lo stesso che ha dato i poteri a Wolverine – con cui lo vediamo protagonista al cinema nel nuovo capitolo cinematografico. Dopo essere stato sottoposto a esperimenti crudeli per curare il suo cancro, Wade acquisì un fattore di guarigione, ma a caro prezzo: il suo aspetto fisico fu permanentemente sfigurato.

Evoluzione nei Fumetti

Negli anni ’90, Deadpool divenne rapidamente un personaggio amato dai fan, grazie alla sua combinazione di umorismo irriverente, azione violenta e una personalità complessa.

Le sue storie spesso mescolano la commedia con temi più oscuri, esplorando la sua psiche travagliata e le sue relazioni con altri personaggi dell’universo Marvel. Col tempo, il personaggio passò da essere un semplice antagonista ad un anti-eroe con una propria serie di fumetti, dove le sue avventure e disavventure conquistarono un pubblico sempre più vasto.

Da questa fama nasce il progetto cinematografico: nel 2016 esce l’omonimo film diretto da Tim Miller, che in poco tempo diventa un successo strepitoso, incassando oltre 780 milioni di dollari in tutto il mondo. Un successo stellare dovuto non solo allo stile ironico senza freni del personaggio, ma anche dalla capacità del cast e del regista di rendere la pellicola un film che più di altri è riuscito a rompere la quarta parete.

Anche la performance di Reynolds fu ampiamente lodata: catturando perfettamente l’essenza di Deadpool è riuscito a riportare in auge un personaggio che, fino a quel momento, era conosciuto principalmente solo dai fan dei fumetti.

Il successo del film portò alla realizzazione di un sequel, “Deadpool 2”, nel 2018, che continuò a esplorare il mondo del mercenario chiacchierone, introducendo nuovi personaggi e ampliando l’universo narrativo.

L’Eredità di Deadpool

Deadpool è un personaggio che ha saputo evolversi nel tempo, passando dai fumetti alle pellicole cinematografiche con grande successo.

Col tempo è diventato un’icona non solo del mondo dei fumetti e dello streaming, ma anche del grande schermo, intrattenendo lo spettatore e lasciando ogni volta sempre di più un segno profondo nella cultura popolare e nell’universo cinematografico Marvel.

Ecco perché la notizia di un film che vede protagonisti Deadpool e Wolverine ha acceso l’entusiasmo dei fan di tutto il mondo. Questo crossover tanto atteso riunisce due dei personaggi più amati e iconici dell’universo Marvel, interpretati rispettivamente da Ryan Reynolds e Hugh Jackman. La pellicola promette di essere una combinazione esplosiva di azione, umorismo e dinamiche complesse tra i due personaggi.

Le Radici del Rapporto Deadpool-Wolverine

Deadpool e Wolverine condividono una storia comune che affonda le radici nei fumetti, dove entrambi sono stati soggetti agli esperimenti del programma Arma X.

Wolverine, con il suo fattore di guarigione e scheletro in adamantio, e Deadpool, con la sua rigenerazione e parlantina incessante, hanno spesso incrociato le loro strade, sia come alleati che come avversari. Questa dinamica complessa e talvolta conflittuale è stata una fonte di grande interesse per i lettori.

Nei fumetti, le loro interazioni sono caratterizzate da battute taglienti, scontri fisici e una strana forma di rispetto reciproco. Wolverine vede spesso il nostro antieroe come un fastidio, ma riconosce anche la sua utilità e il suo coraggio. D’altra parte, Deadpool ammira Wolverine per la sua forza e il suo carisma, ma non perde mai occasione per prenderlo in giro.

Il film gioca molto su questo, come anche tutta la campagna di promozione cinematografica che sta facendo parlare della pellicola e sta portando al cinema anche coloro che fino ad oggi non erano appassionati del genere Marvel.