Harry Potter Campioni di Quidditch è un po’ come un incantesimo di Imperius: ti cattura e non ti molla finché non hai giocato almeno un’altra partita. Certo, la grafica potrebbe essere più curata e la varietà di modalità di gioco un po’ limitata, ma l’emozione di una partita avvincente è innegabile. È come un libro di Harry Potter: ti fa sognare, ti fa ridere e ti fa appassionare. E anche se non è il capolavoro che tutti aspettavano, è sicuramente un buon punto di partenza per chi vuole immergersi nell’universo magico di Hogwarts.
Harry Potter Campioni di Quidditch: parliamo del gioco
Il gioco è stato rilasciato il 3 settembre 2024, ve lo avevamo anticipato tempo fa ed ora ci possiamo finalmente giocare. Le piattaforme disponibili sono: PC, Xbox Series X, Xbox One, PS4, PS5, Nintendo Switch (TBC). Sei pronto a sfidare i tuoi amici in partite di Quidditch da urlo? Harry Potter: Quidditch Champions ti catapulta nel magico mondo del gioco più famoso di Hogwarts, ma con un twist tutto nuovo!
L’obiettivo? Semplicissimo: segnare più punti degli avversari e accaparrarsi il Boccino d’oro. Passa da una posizione all’altra con un semplice click del D-pad e scatenati in partite adrenaliniche. Ma attenzione, la competizione è spietata e la vittoria non è assicurata! La modalità campagna ti permetterà di partire dalle prime partite nel giardino dei Weasley fino ad arrivare alla prestigiosa Coppa del Mondo di Quidditch. È un modo divertente per imparare le basi e familiarizzare con le diverse posizioni.
Il multigiocatore online, però, è il cuore pulsante del gioco. Affronta giocatori da tutto il mondo, crea la tua squadra e scala le classifiche. Attenzione però: il gioco è pieno di microtransazioni e il pass battaglia potrebbe farti spendere più di quanto immagini. In conclusione, Quidditch Champions è un gioco divertente per tutti gli appassionati di Harry Potter e degli sport magici. Se sei alla ricerca di un’esperienza multiplayer coinvolgente e di un modo per personalizzare il tuo personaggio, questo gioco fa al caso tuo. Tuttavia, se cerchi un’esperienza single-player profonda e longeva, potresti rimanere un po’ deluso.
La Coppa del Mondo di Quidditch
I campi di Quidditch di Durmstrang e Beauxbatons, creati da Unbroken Studios, sono una vera magia per gli occhi! L’aurora boreale che danza sopra Durmstrang e le montagne innevate di Beauxbatons ti lasciano a bocca aperta. Anche l’accento esagerato di Fleur Delacour, che sembra uscito da un manuale di cliché francesi, non rovina l’atmosfera. Ma ammettiamolo, il doppiaggio di Draco Malfoy è imbattibile in quanto a sopra le righe.
Purtroppo, l’entusiasmo svanisce un po’ quando si arriva alla Coppa del Mondo. È come se avessero cercato di creare una FIFA magica, ma senza la profondità e la personalizzazione che ci aspetteremmo. Scegliere una nazionale e guidarla alla vittoria è un po’ troppo “normale” per un gioco di Harry Potter. Mi sarebbe piaciuto iniziare a giocare a livello nazionale, magari con i Chudley Cannons o un’altra squadra britannica. Sarebbe stato un modo più graduale per diventare una star internazionale del Quidditch. Invece, ci ritroviamo subito catapultati sulla scena mondiale, senza un vero percorso di crescita.
Quidditch Champions è un gioco divertente, che cattura lo spirito dello sport magico. Ma manca quel qualcosa in più per essere indimenticabile. La modalità campagna avrebbe potuto essere più coinvolgente, con una progressione di carriera più sfidante.
Giocare sul campo in Harry Potter Campioni di Quidditch
Ho appena alzato la coppa di Quidditch Champions e… beh, è stata un’emozione, ma è durata quanto un sogno di mezzanotte. Mi aspettavo un po’ più di soddisfazione dopo aver dominato tutti e quattro gli scenari, ma alla fine, vincere è come superare un altro esame a Hogwarts: un traguardo, certo, ma niente di più. La campagna single-player è un’esperienza solitaria e rilassante. Puoi passare da Battitore a Cercatore con la facilità di cambiare bacchetta. Ho una debolezza per i Battitori, adoro il brivido di colpire gli avversari con le Bludger. E i Cercatori? Beh, chi non vorrebbe inseguire il Boccino d’oro? Anche se ora vale “solo” 30 punti, almeno posso farlo due volte a partita!
Ogni ruolo ha un gameplay unico, con controlli intuitivi che ti permettono di passare da uno all’altro senza problemi. È come avere una bacchetta magica per ogni posizione! E dato che rigiocherai le coppe più e più volte, avrai tutto il tempo per perfezionare le tue abilità. Io ci ho passato ore a diventare un maestro del Quidditch, prima di tuffarmi nelle sfide multigiocatore.
E che sfide! Se i bot possono essere aggressivi, figuriamoci gli altri giocatori. I Battitori sono sempre i più popolari, veri bulli del campo che amano mettere KO i Cercatori. Ma c’è un problema: quando tutti vogliono essere Cercatori o Battitori, chi si prende cura della porta? Il povero Custode finisce spesso dimenticato, e le partite diventano monotone. Manca un bilanciamento tra i giocatori, e le sessioni di matchmaking sono un po’ come cercare un ago in un pagliaio.