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La missione spaziale privata Polaris Dawn ha fatto molto parlare di sé, non solo perché apre le porte ai viaggi spaziali turistici, ma anche perché lo ha fatto portando con sé una serie di record e primati entusiasmanti. Proprio per questo è già stata soprannominata la “missione dei record”. Scopriamoli insieme.
Polaris Dawn: la missione
La missione è partita con qualche settimana di ritardo, dopo essere stata posticipata a causa del maltempo.
Polarid Dawn è partita il 10 settembre 2024, a bordo di un razzo Falcon 9, lanciato dal Kennedy Space Center della NASA in Florida.
L’equipaggio, a bordo di una Crew Dragon della Space X, era composto da: Jared Isaacman, comandante della missione, imprenditore e pilota, Scott Poteet, ex pilota della US Air Force, Anna Menon, capo delle operazioni spaziali di Space X, e Sarah Gillis, responsabile del training degli astronauti alla Space X.
Il comandante della missione, Jared Isaacman, era alla sua seconda missione spaziale privata. Nel 2021 aveva già fatto parte del primo equipaggio composto interamente da civili, con la missione Inspiration 4.
Record di distanza
Il primo giorno di missione, ad appena 15 ore dalla partenza, l’equipaggio ha fatto la storia dell’esplorazione spaziale segnando il primo record.
La navicella Crew Dragon, con a bordo l’equipaggio civile, si è spinta più in la di chiunque altro da oltre mezzo secolo. Il punto raggiunto è, infatti, il punto più lontano mai raggiunto da un essere umano da quando è stato chiuso il programma Apollo.
La navicella aveva raggiunto, nel corso della giornata dell’11 settembre, una quota compresa tra i 190 e i 1200 chilometri. Successivamente, grazie a una spinta dei motori di 8 minuti, la navicella ha raggiunto la quota di 1408 chilometri.
Si tratta della distanza maggiore mai raggiunta da un equipaggio privato, nonché la maggiore mai raggiunta in assoluto al di fuori del programma Apollo.
Polaris Dawn: prima passeggiata spaziale privata
Il giorno successivo, il 12 settembre, l’equipaggio ha segnato un altro primato incredibile: la prima passeggiata spaziale privata.
A uscire nello spazio sono stati due membri dell’equipaggio: Jared Isaacman e Sarah Gillis. Quest’ultima ha realizzato anche un altro importante record. Oltre a essere la prima civile a effettuare una passeggiata spaziale è stata anche la più giovane in assoluto, a soli 30 anni!
Oltre a lei solo il cosmonauta Alexei Leonov, che nel 1965 aveva anche lui trent’anni.
Primo concerto tra Terra e spazio
Sarah Gillis non ha finito di sorprenderci rivelandosi uno dei membri più interessanti dell’equipaggio, nonostante la giovane età.
Proprio grazie a lei, infatti, è stato possibile realizzare il primo concerto tra Terra e spazio. La Gillis ha suonato la musica di Star Wars, in orbita, a bordo della Crew Dragon, con il suo violino.
Il video è stato poi diffuso sulla piattaforma X (Twitter) con il titolo “Harmony of Resilience”. Alla violinista spaziale si sono uniti diversi strumenti da orchestra provenienti da Stati Uniti, Venezuela, Haiti, Svezia, Uganda e Brasile.
“Mentre viaggiamo intorno al nostro bellissimo pianeta in questa missione di cinque giorni, vogliamo condividere questo momento speciale. Riunendo talenti di tutto il mondo, questa performance simboleggia l’unità e la speranza, evidenziando la resilienza e il potenziale dei bambini di tutto il mondo” – Sarah Gillis.
Polaris Dawn: il rientro a Terra
Nel corso dei cinque giorni di missioni a bordo della Crew Dragon sono stati condotti anche diversi esperimenti, progettati da 31 istituzioni e aziende, comprese la NASA e Space X.
Tra questi vi erano test di fisiologia umana sulle missioni di lunga durata e comunicazioni laser nello spazio utilizzando i satelliti di Starlink.
La missione è rientrata a Terra il 15 settembre, con un ammaraggio perfetto nel Golfo del Messico, consacrando così il successo incredibile di questa missione.