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Cosa c’è di meglio, per i videogiocatori più nostalgici, di giocare ai vecchi titoli? Giocarci ovunque vogliano. Ecco, quindi, una breve lista delle migliori console portatili retrogaming.
Anbernic RG35XX e Anbernic RG35XX H
Anbernic RG35XX è una piccola console portatile dalle dimensioni di 8,1 x 2 x 11,7 cm e un peso di 180 grammi. Essa garantisce fino a 5 ore di autonomia, grazie alla batteria integrata, e ben 5400 retro game preinstallati.
Questa console ha uno schermo IPS da 3,5 pollici e una memoria interna da 64 GB espandibile fino a 512 GB. Essa si può trovare a un prezzo inferiore ai 100€.
Anbernic RG35XX H è una console molto diversa dalla precedente. La prima ha un design che ricorda un vecchio gameboy, mentre la seconda ricorda il SEGA Game Gear o una PSP.
Questa console ha uno schermo da 3,5 pollici, una batteria da 3300 mAh e supporta oltre 10 emulatori. Il software è basato su Linux, ha una CPU quad core ARM Cortex A53 H700, una GPU dual core G31 MP2 e 1 GB di RAM. Anch’essa, come la precedente, si può trovare un prezzo inferiore ai 100€.
Migliori console portatili retrogaming: PowKiddy X39 e PowKiddy Q90
La console PowKiddy X39 ha un display IPS da 4,5 pollici, con batteria da 3000 mAh e 128 GB di memoria, espandibile con supporto micro SD, pensata per il retrogaming dei videogiochi per PS1.
Essa ha un processore ATM7051 quad core ARM Cortex A9 900 MHz, 5800 giochi preinstallati, il supporto per diversi emulatori e il supporto per due videogiocatori. Essa si può trovare a un prezzo molto conveniente di meno di 50€.
La PowKiddy Q90, invece, è più piccolina rispetto alla precedente, con un display IPS da 3 pollici, batteria da 1500 mAh e 16 GB di memoria interna. Anch’essa, come la precedente, si può trovare a un prezzo inferiore di 50€.
Anbernic RG505 e Anbernic RG353 V
Saliamo di livello con queste due console Anbernic.
Anbernic RG505 ha un display OLED 4,95 pollici, una batteria da 5000 mAh, 4 GB di RAM, 128 GB di memoria interna e micro SD da 256 GB.
Su questo dispositivo gira Android 12 ed esso è pensato per giocare ai migliori videogiochi anni ’80 – ’90. Esso ha un chipset Unisoc Tiger T618 e una CPU octa core. Saliamo di prezzo per questa console di fascia più alta, disponibile a meno di 200€.
L’Anbernic RG353 V è una console più piccolina, con uno schermo IPS touch da 3,5 pollici, una batteria integrata da 3200 mAh e ben 5000 giochi classici preinstallati.
Essa, inoltre, ha un sistema Linux e Android 11, una CPU RK3566 quad core 64 bit Cortex A55 e una memoria di 16 GB. Essa si può trovare a un prezzo inferiore ai 100€.
Migliori console portatili retrogaming: Retroid Pocket 5
Della linea Retroid Pocket la quinta generazione è la più recente e, ovviamente, anche la migliore.
Essa ha uno schermo touch OLED da 5,5 pollici, una batteria da 5000 mAh e una dimensione di 19,9 x 7,8 x 1,6 cm, oltre a un peso di 280 grammi.
La console ha 8 GB di RAM e 128 GB di memoria interna, un sistema dual boot Android 13 e Linux, un processore Snapdragon 865 da 7 nm e una GPU Andreno 650.
Essa supporta gli emulatori per PS1, PS2, PSP, Game Cube, Neo Geo, NAME, Sega Genesis, SNES. Il prezzo sale un po’ insieme la qualità, per un dispositivo a poco più di 300€.
