Starlink: novità e accordi

Negli ultimi giorni si è molto parlato di Starlink, la flotta di satelliti di Elon Musk per l’accesso globale all’internet satellitare, soprattutto per quanto riguarda un possibile accordo tra l’agenzia di Musk e il governo italiano. Ecco tutto quello che sappiamo a riguardo, tra novità e possibili accordi.

Cos’è Starlink

Starlink è una mega costellazione di satelliti, di proprietà di Elon Musk, il cui scopo è quello di garantire la copertura internet satellitare su tutto il globo.

Il progetto è nato nel 2015 e prevede il lancio di 42 000 satelliti in orbita bassa. Al momento sono stati lanciati circa 6700 satelliti, grazie al sistema di lancio fornito da Space X, l’agenzia spaziale di proprietà dello stesso Musk.

La costellazione di satelliti si trova a una distanza di circa 4 000 / 5 000 chilometri dalla Terra e il loro periodo di rivoluzione intorno alla Terra è di 90 minuti.

A cosa serve internet satellitare?

La costellazione in questione serve a fornire una connessione internet a banda larga su scala globale, grazie a un sistema di comunicazione satellitare. Il servizio è pensato per tutti: privati, aziende e istituzioni.

Privati e aziende che vogliono usufruire del servizio devono acquistare il kit che consente loro di collegarsi al sistema di connessione satellitare e sottoscrivere un normale abbonamento internet mensile.

Starlink in Italia

Nel mondo il servizio conta oltre 4 milioni di clienti, ma in Italia essa consiste ancora in una piccola realtà. Gli abbonati italiani sono, infatti, circa 50 – 60 mila, per lo più nelle zone più remote. Il concetto alla base del servizio è proprio quello di raggiungere con una connessione satellitare anche quelle zone che vengono raggiunte dalle connessioni via terra.

Negli ultimi mesi la situazione in Italia sta un po’ cambiando, in particolar modo grazie all’accordo siglato tra Starlink e Telespazio, società italiana gestita da Leonardo.

Un altro punto di svolta è stato segnato dagli ultimi avvenimenti, che vedono un possibile accordo tra l’agenzia di Elon Musk e il governo italiano.

Perché sarebbe importante per il governo italiano?

Ci sono stati diversi rumors in merito a un’importante accordo tra Starlink e il governo italiano. Rumors prontamente smentiti. Tuttavia, un accordo potrebbe in un prossimo futuro davvero arrivare, anche se per il momento non c’è niente di ufficiale a riguardo.

Ma perché il sistema di internet satellitare sarebbe importante per il governo italiano? Lo spiega il Ministro della difesa Guido Crosetto:

“Le nostre forze armate sono chiamate spesso a operare a tutela degli interessi nazionali, oggi più che mai, anche a grande distanza dall’Italia e non sempre in presenza di adeguati servizi e infrastrutture.

Lo svolgimento delle missioni richiede comunicazione affidabile, sicura e continua, nonché connettività e servizi di posizionamento e navigazione”.

Ci sono alternative a Starlink?

Questo possibile accordo ha scaturito parecchie polemiche. Tuttavia, non sembra che al momento ci siano molte alternative. Esiste un’alternativa europea rispetto a Starlink: Iris 2.

Si tratta di una costellazione di satelliti voluta dall’Unione Europea pensata appositamente per proteggere e garantire le comunicazioni dei governi europei.

Tuttavia, Iris 2 non sarà attivo prima del 2030 / 2031, con il primo lancio previsto a partire dal 2029.

“Al momento, non ci sono alternative pubbliche. La piena operatività della costellazione Iris2, della Comunità Europea, è prevista non piena del 2030. In un contesto geopolitico come quello attuale, senza la copertura adeguata per la nostra difesa e a fronte delle esigenze rappresentate dallo stesso Ministro Guido Crosetto anche in audizione parlamentare, ce lo possiamo permettere?”, chiede Teodoro Valente, Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana.