Death Stranding 2: On the Beach è pronto a farci immergere nuovamente nell’universo visionario di Hideo Kojima. Dopo l’annuncio ufficiale del titolo a febbraio 2024, l’attesa per questo sequel è alle stelle. Sam Porter Bridges è di ritorno, pronto ad affrontare nuove sfide in un mondo ancora più strano e pericoloso. Mentre aspettiamo l’arrivo di questo nuovo capitolo, Kojima Productions ci sta tenendo impegnati con altri progetti interessanti: OD Production per Xbox e Physint per PS5. Ma è proprio Death Stranding 2 che occupa un posto speciale nel cuore dei fan.
Death Stranding 2: On the Beach, cosa ci aspetta?
Un mondo ancora più grande e complesso: l’UCA è solo l’inizio. Il nuovo capitolo ci porterà oltre i confini, in territori inesplorati e popolati da creature ultraterrene ancora più inquietanti. Gameplay evoluto: le meccaniche di gioco che hanno reso unico il primo capitolo torneranno, ma con novità e sfide ancora più impegnative. Preparatevi a costruire, connettere e sopravvivere in un ambiente ostile.
Una storia avvincente: Kojima è un maestro nel creare narrazioni complesse e intriganti. Anche in questo sequel, la storia promette di essere al centro dell’esperienza, con colpi di scena inaspettati e personaggi memorabili. Il primo Death Stranding ha rivoluzionato il modo di concepire i videogiochi, e questo sequel promette di fare lo stesso. La combinazione unica di elementi action, stealth, esplorazione e narrazione ci ha conquistati, e non vediamo l’ora di scoprire cosa ci riserverà questo nuovo capitolo.
Abbiamo già potuto dare un’occhiata al gameplay, che si presenta ancora più ambizioso del precedente. Kojima sta tenendo gelosamente custoditi i dettagli grafici, ma i teaser rilasciati finora promettono un’esperienza visiva straordinaria. Inoltre, sappiamo che lo sviluppo è in fase avanzata e che il team sta già testando una build giocabile.
L’attesa è quasi finita!
Il 2025 si preannuncia un anno cruciale per i fan di Hideo Kojima. Kojima Productions ha infatti ribadito che Death Stranding 2 vedrà la luce il prossimo anno. Nonostante l’assenza di una data di lancio precisa, le dichiarazioni rilasciate durante il Tokyo Game Show 2024 lasciano ben sperare.
Il game director Kojima ha infatti affermato che, pur non potendo fornire dettagli al momento a causa di “circostanze impreviste”, l’annuncio della data di uscita è previsto nel corso del 2025. “Dato che stiamo parlando del 2025, uscirà l’anno prossimo e lo annunceremo a un certo punto l’anno prossimo. Ma a causa di circostanze impreviste, non possiamo annunciarlo oggi”, ha dichiarato. Continuiamo quindi a monitorare la situazione, pronti a fornirvi aggiornamenti non appena disponibili.
Le piattaforme dove si potrà giocare Death Stranding 2 on the beach
Il ritorno di Sam Porter Bridges è ufficiale: Death Stranding 2 è in sviluppo per PlayStation 5! Questa notizia ha scatenato l’entusiasmo dei fan, ma una domanda cruciale resta ancora senza risposta: vedremo il sequel anche su altre piattaforme?
Riavvolgiamo il nastro: l’originale Death Stranding, uscito nel 2019, fece il suo debutto come esclusiva PlayStation 4. Successivamente, grazie alla collaborazione con 505 Games, il titolo approdò anche su PC nel 2020. Non dimentichiamoci poi della Director’s Cut, che ha visto la luce sia su PS5 che su PC Game Pass. Ora, proviamo a fare qualche speculazione, armati di sano ottimismo e un pizzico di logica videoludica. Considerando il forte coinvolgimento di PlayStation Studios nella produzione di Death Stranding 2, è più che plausibile ipotizzare un’esclusiva PS5, almeno per un periodo di tempo.
Tuttavia, l’attuale strategia di Sony, sempre più orientata all’espansione del proprio raggio d’azione anche al di fuori dell’ecosistema PlayStation, lascia ben sperare in un eventuale approdo su PC. Insomma, pur non avendo ancora conferme ufficiali, sembra che il futuro di Death Stranding 2 sia destinato a varcare i confini della console ammiraglia di Sony, portando l’esperienza a un pubblico ancora più vasto. Restiamo sintonizzati per eventuali aggiornamenti!
Parliamo del Trailer
Kojima Productions ha lasciato il segno ai The Game Awards 2022, rilasciando il primo, enigmatico trailer di Death Stranding 2. Quattro minuti di pura atmosfera, senza gameplay diretto, ma capaci di instillare una miriade di domande. Il teaser ci mostra un mondo e dei personaggi profondamente cambiati da quando Sam Porter Bridges ha detto addio alla Bridges Corporation. E, conoscendo Hideo Kojima, nulla è lasciato al caso. “Avete appena visto il trailer e ci ho messo dentro un sacco di cose,” ha dichiarato il leggendario game director, “Quindi voglio che ne parliate e che ne scovate i dettagli.” Un invito esplicito a immergersi nel Kojima-verse e a speculare su ogni singolo frame.
Ma le sorprese non finiscono qui! Recentemente, al Tokyo Game Show 2024, abbiamo avuto un nuovo assaggio di Death Stranding 2. Nella prima parte del filmato (che trovate qui sotto – inserire link al video) ritroviamo Fragile e facciamo la conoscenza di un nuovo personaggio destinato a far parlare di sé: Tarman. E qui arriva il colpo di genio: a dare voce a Tarman è nientemeno che George Miller, il visionario regista di Mad Max! Un casting che promette scintille e che aggiunge un ulteriore strato di profondità all’universo di Death Stranding.
Il nuovo filmato ci offre anche uno sguardo più ravvicinato a un sottomarino, un mezzo che presumibilmente avrà un ruolo chiave nell’esplorazione di questo mondo post-apocalittico. Che si tratti di viaggi subacquei, di basi operative sommerse o di chissà quale altra trovata di Kojima, una cosa è certa: Death Stranding 2 si preannuncia un’esperienza ancora più ambiziosa e sorprendente del suo predecessore.
Un nuovo trailer ricco di dettagli
Death Stranding 2 si è mostrato con un nuovo trailer diviso in parti, e ce n’è per tutti i gusti. La “Parte 2” ci catapulta in una scena intima tra due giovani donne, Tomorrow (con la voce di Elle Fanning!) e Rainy, alle prese con ricordi del passato e una gravidanza. L’atmosfera è intensa, ma il mistero su come interagiranno con Sam nel corso del gioco resta fitto. Per ora, possiamo solo speculare sul loro ruolo nella trama.
La “Parte 3” ci riporta Heartman, avvolto da un’aura decisamente inquietante. La sequenza è ricca di tensione e lascia presagire sviluppi narrativi oscuri. Ma è con la “Parte 4” che il trailer ha davvero acceso il nostro hype: una succosa anteprima della nuova modalità foto! Il teaser mostra i personaggi che interagiscono con la telecamera, con pose e reazioni che promettono scatti epici e personalizzati. Diciamocelo, chi non vorrebbe immortalare le proprie avventure post-apocalittiche con stile? Personalmente, non stiamo più nella pelle all’idea di provare questa nuova feature e scatenare la nostra creatività.
Il motore di Death Stranding 2 on the beach
Il cuore pulsante di Death Stranding 2 sarà ancora una volta il Decima Engine, il motore grafico proprietario di Guerrilla Games. Già artefice della straordinaria resa visiva di titoli come Horizon Zero Dawn, Horizon Forbidden West e, naturalmente, del primo Death Stranding, questo motore ha letteralmente ridefinito gli standard di fedeltà grafica e gestione dell’HDR su PlayStation 4 e PlayStation 5.
Non si tratta di una semplice licenza: Kojima Productions, pur mantenendo saldamente le redini dello sviluppo di Death Stranding 2, potrà contare sul supporto diretto di Guerrilla Games per quanto concerne l’utilizzo e l’ottimizzazione del Decima Engine. Una collaborazione sinergica che promette faville.
A impreziosire ulteriormente il comparto tecnico, il trailer di Death Stranding 2 ha mostrato una performance capture di altissimo livello, realizzata con il contributo del PlayStation Studios Visual Arts Group. E per dare vita a personaggi digitali incredibilmente realistici, è stata impiegata la tecnologia MetaHuman di Epic Games, un vero e proprio fiore all’occhiello nel campo della creazione di avatar virtuali.
Death Stranding 2: Un cast stellare per il ritorno di Kojima
Hideo Kojima non è nuovo a scelte di casting audaci e piene di star, e Death Stranding 2 non fa eccezione. Il visionario game designer ha svelato una prima ondata di attori che prenderanno parte al sequel, confermando un mix esplosivo di talenti provenienti dal mondo dei videogiochi e del cinema. Proprio come il suo predecessore, Death Stranding 2 si preannuncia un’esperienza cinematografica interattiva di altissimo livello.
Sebbene Kojima Productions mantenga ancora un velo di mistero sul cast completo, alcune presenze sono state confermate, suscitando grande entusiasmo tra i fan. Ritroveremo Norman Reedus nei panni di Sam Porter Bridges, l’iconico protagonista che abbiamo imparato ad amare (o odiare, a seconda dei punti di vista) nel 2019. Al suo fianco, torneranno anche Lea Seydoux, che riprenderà il ruolo di Fragile, e Troy Baker, pronto a calarsi nuovamente nella complessa psiche di Higgs Monaghan.
Ma le novità non finiscono qui! Il cast si arricchisce di nuovi volti, tra cui spiccano Elle Fanning, nota per la sua interpretazione in Super 8, Shioli Kutsuna, vista in Deadpool 2, e il leggendario regista George Miller, il genio dietro la saga di Mad Max. I loro ruoli, per il momento, rimangono avvolti nel mistero, alimentando le speculazioni e l’hype per l’uscita del gioco.
Oltre a questi nomi già noti, il cast include anche Fatih Akin nel ruolo di Dollman e Darren Jacobs nei panni di Heartman, personaggi che promettono di aggiungere ulteriore profondità alla già intricata narrazione di Death Stranding.
La storia del nuovo capitolo
I trailer di Death Stranding 2 ci bombardano con un quesito esistenziale: “Avremmo dovuto connetterci?”. E non è una domanda retorica, considerando il vortice di elementi bizzarri e affascinanti che si susseguono nei trailer. Prepariamoci a ore di speculazioni! Tra le immagini più evocative, spicca un Sam Porter invecchiato, una Fragile apparentemente guarita e una sorta di culto devoto all’estinzione, il cui leader sfoggia un look che ricorda Amelie, con tanto di collana e taglio di capelli, celando il volto dietro la caratteristica maschera mortuaria di Higgs.
Le novità non si fermano qui: si vocifera di una nuova corporazione, la APAC (Automated Public Assistance Company), di una maggiore enfasi su tematiche nautiche e di un potenziale successore del Fragile Express, chiamato Drawbridge, che sembra richiamare concetti di “corda” e “bastone”. E non dimentichiamoci delle chiare allusioni a realtà alternative connesse tramite la spiaggia, che potrebbero portare a incontrare versioni differenti di Sam, BB, Lou, Fragile e altri personaggi. Insomma, materiale per alimentare discussioni e teorie per mesi, se non anni.
Ma c’è una certezza granitica: Hideo Kojima ha completamente riscritto la trama dopo l’esperienza della pandemia di COVID-19. Durante i The Game Awards 2022, il geniale game designer ha rivelato di aver cestinato la storia originale, scritta prima della pandemia, per poi ricominciare da zero. Con un sorriso enigmatico, ha aggiunto di non voler più “predire il futuro”, alludendo alla sua capacità di anticipare eventi con titoli come Metal Gear Solid 2 e il primo Death Stranding.
Una trama ancora avvolta nel mistero
La trama definitiva di Death Stranding 2 rimane avvolta nel mistero, ma Kojima Productions ci offre un piccolo assaggio: “In Death Stranding 2: On the Beach, intraprendi un’ispirante missione di connessione umana oltre l’UCA. Sam, con i compagni al suo fianco, intraprende un nuovo viaggio per salvare l’umanità dall’estinzione. Unisciti a loro mentre attraversano un mondo assediato da nemici ultraterreni, ostacoli e una domanda ossessionante: avremmo dovuto connetterci?”.
Questo nuovo approccio narrativo, plasmato dall’esperienza globale della pandemia, promette di offrire una prospettiva inedita sul tema della connessione, cuore pulsante dell’universo di Death Stranding. Non ci resta che attendere nuove rivelazioni per svelare l’enigma che si cela dietro “On the Beach”.