Grok-3 è pronto al lancio!

Elon Musk non vedeva l’ora di dirlo e come fa spesso, l’ha detto (senza nemmeno tirarsela troppo): xAI ha un nuovo modello di Intelligenza Artificiale che – a quanto pare – è l’AI più smart al mondo. Si chiama Grok-3 ed è il chatbot più potente sulla terra. Sarà davvero così? Scopriamo insieme quali sono le sue caratteristiche e capacità, ma soprattutto se può davvero fare concorrenza (e come) ai giganti del settore come Gemini di Google, V3 di DeepSeek, Claude di Anthropic e GPT-4o di OpenAI. L’IA aggiornata vanta capacità avanzate, un significativo aumento della potenza di calcolo e un focus sul ragionamento e sulla ricerca della verità.

Capacità e Caratteristiche Avanzate di Grok-3

A quanto pare, Grok-3 rappresenta una significativa evoluzione rispetto ai suoi predecessori. Perché? Perché offre una gamma di capacità più avanzate.

Questo chatbot può analizzare immagini, rispondere a domande complesse e integrarsi senza soluzione di continuità con il social network X (ex Twitter), fornendo agli utenti un’esperienza completa di Intelligenza Artificiale.

xAI ha anche introdotto “DeepSearch”, uno strumento di ricerca basato sull’Intelligenza Artificiale progettato per analizzare Internet e X, fornendo risposte dettagliate e contestualmente consapevoli alle domande degli utenti.

Grok-3 di xAI dialoga in maniera sempre più intuitiva con gli utenti. Questa è una delle caratteristiche che lo renderebbero il chatbot AI più potente al mondo

Ma come fa questo nuovo chatbot super potente ad affrontare domande particolarmente complesse? Utilizza la modalità “Big Brain”, che sfrutta avanzate capacità di ragionamento logico per fornire risposte complete (anche più risposte ad una stessa domanda). Per migliorare ancora di più questo sistema, Musk ha dichiarato che xAI prevede di introdurre a breve la funzionalità di chatbot vocale per consentire agli utenti di conversare con l’IA in maniera ancora più diretta.

Dietro le Quinte: Potenza e Addestramento

Lo sviluppo di Grok-3 ha comportato la costruzione di un enorme data center a Memphis, dotato di circa 200.000 GPU. Un’infrastruttura che fornisce a questa AI una potenza di calcolo 10 volte superiore al suo predecessore Grok-2. Risultato? Il nuovo chatbot di xAI ha tempi di risposta più rapidi e una maggiore efficienza energetica.

La cosa interessante è che il set di dati per l’addestramento di questa nuova AI è stato ampliato, andando ad includere addirittura alcuni documenti legali statunitensi. Questo ha permesso di migliorare la sua capacità di comprendere e rispondere ad una gamma più ampia di domande.

A questo proposito, Musk ci ha tenuto a puntualizzare che Grok-3 è stato addestrato utilizzando una vasta quantità di dati sintetici e che proprio per questo è in grado di riflettere sui propri errori per migliorare la propria coerenza logica.

Ragionamento e Ricerca della Verità di Grok-3

Come abbiamo visto, alla base dello sviluppo di Grok-3 c’è anche un obiettivo chiave, ovvero sviluppare e migliorare le sue capacità di ragionamento. Il modello include infatti le versioni “Reasoning” (Grok-3 Reasoning e Grok-3-mini Reasoning) che suddividono problemi complessi in passaggi logici.

Grok-3 supera ChatGPT soprattutto nei calcoli matematici. A dirlo è lo stesso Elon Musk che si dice soddisfatto dei progressi di xAI nel settore delle Intelligenze Artificiali

xAI ha affermato che Grok-3 Reasoning supera o3-mini-high di OpenAI nel benchmark matematico AIME 2025. Musk, a sua volta, ha anche sottolineato l’impegno del suo chatbot di ultima generazione a “cercare la verità nella massima misura, anche se questa verità è a volte in conflitto con ciò che è politicamente corretto”. Questo approccio mira a fornire agli utenti risposte più accurate, ma soprattutto imparziali.

Disponibilità e Accesso

A questo punto vi starete chiedendo come e quando sarà disponibile (ma anche per chi) Grok-3. Inizialmente sarà un’esclusiva per gli abbonati Premium+ su X. Successivamente verrà poi lanciato un nuovo piano di abbonamento “SuperGrok” per l’app mobile del bot e su Grok.com, dove gli utenti abbonati potranno sfruttare funzionalità aggiuntive.

Mentre Grok-2 sarà reso open source, il suo successore diventerà il non plus ultra delle AI disponibili sul mercato. Questo ovviamente quando sarà completamente stabile. Al momento Musk lo lancerà negli Stati Uniti per i test, che verranno poi resi disponibili anche in Europa.

E i concorrenti? Beh, Grok-3 entra in un panorama davvero competitivo e va a sfidare a gamba tesa modelli ormai consolidati come ChatGPT di OpenAI. xAI però dichiara che il suo chatbot è più potente in diversi benchmark, inclusi la matematica, la fisica, la biologia e la chimica. Nonostante questo, visto il modo in cui è stato addestrato, ovvero utilizzando documenti legali, suscita controversie e segnalazioni, mettendo sempre di più a rischio il fattore etico dell’utilizzo delle AI.

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