Che il mercato delle app fosse fiorente e in costante espansione non è una novità. Ciò che stupisce, però, sono i numeri. Impressionanti, incredibili.
Le previsioni che registrano e analizzando le tendenze del settore parlano chiaro: entro il 2021 l’app economy varrà 6,3 trilioni (si hai letto bene!) di dollari. Un numero inaspettato, che si fa fatica perfino a quantificare.
In alto i calici, quindi, per investitori e sviluppatori di tutto il mondo che fin dall’inizio hanno creduto nella crescita delle app e hanno dato il loro contributo a rendere questo settore un vero fiore all’occhiello dell’economia mondiale.
Quotidianamente, il settore delle app registra novità, aggiornamenti, release e tante proposte appena introdotte sul mercato. Il mondo delle applicazioni digitali è in costante fermento garantendo, pertanto, crescita costante e fatturati da capogiro.
È innegabile affermare che molte app rappresentano vere e proprie intuizioni geniali che hanno contribuito concretamente a migliorare la vita di ciascuno di noi grazie all’introduzione di vantaggi sino ad ora inimmaginabili.
Nonostante i dati positivi e le tendenze al rialzo registrate fino ad oggi, la crescita della app economy non si ferma. Il mercato globale delle applicazioni digitali, infatti, è destinato ad aumentare esponenzialmente anche nel corso degli anni a venire.
Crescita che trova concreta espressione nelle previsioni per l’immediato futuro: 6.300 miliardi di dollari è il valore che la app economy raggiungerà nel corso del 2021. Un incremento pari a circa il 380% rispetto alla stima del mercato delle app per quanto concerne il 2016.
È importante specificare che il valore della app economy si calcola su tre tipi di monetizzazione: i ricavi degli app store, i ricavi delle pubblicità contenute nelle app e il valore degli acquisti effettuati tramite app da smartphone e tablet.
Come è possibile tutto questo?
Grazie ad alcune tendenze del mercato digitale che si stanno imponendo e fungono da perfetto propulsore per la diffusione delle applicazioni digitali.
Vediamole nel dettaglio:
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La diffusione degli smartphone
Tutto il mondo (o quasi) è connesso. Nel corso degli ultimi mesi lo sviluppo tecnologico ha raggiunto anche le aree del pianete recidive alla sua introduzione. Il principale fattore di crescita della app economy nei prossimi anni sarà determinato, infatti, dalla crescente diffusione dei dispositivi e delle reti mobili nei paesi emergenti. Tutto ciò, chiaramente, conduce a una diffusione esponenziale del numero dei device mobile.
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L’aumento delle interazioni uomo-app
Il numero di interazioni tra essere umani e applicazioni digitali è in costante aumento. Nel 2012 saranno ben 3,5 trilioni le ore che le persone dedicheranno all’interazione con le app. Numeri abnormi se paragonati alle, già cospicue, 1,6 trilioni di ore trascorse nel corso del 2016 ad utilizzare app digitali. Il tempo che gli utenti trascorrono utilizzando applicazioni dovrebbe crescere costantemente del 18% ogni anno da oggi fino al 2021.
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L’incremento degli acquisti mobile
Gli acquisti da mobile attraverso le applicazioni sono l’ultima frontiera dell’e-commerce. Gli store dedicati all’acquisto e al download di app registrano dati che dimostrano una tendenza in forte crescita. L’App Store di Apple detiene al momento il primato nella vendita di software on line con una previsione di crescita di circa 60 miliardi di dollari entro il 2021. Le previsioni per il 2017 sono più che rosee: Google Play dovrebbe registrare una crescita di 41 miliardi di dollari contro i 40 previsti per App Store. Si prevede che entro il 2021 l’utente medio spenda attraverso app almeno 1.000 dollari l’anno, contro i 376 dollari di media stimati per il 2016.
Si tratta di un mercato in crescita esponenziale, che nei prossimi 4 anni quintuplicherà il suo valore.
Il mondo reale è sempre più connesso a quello digitale.